Claudia Attimonelli
Claudia Attimonelli è ricercatrice in Media Studies e Visual Culture, professore di Studi visuali e cultura digitale e Media, cultura visuale e sound studies all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; è docente di Studi visuali e multimediali al Master in Giornalismo Ordine dei Giornalisti all’Università di Bari.
È responsabile del progetto MEM – Mediateca Emeroteca Musicale e coordina i Dialoghi sul Big – Bari International Gender Festival; è visiting professor presso l’Università Uerj (Rio de Janeiro) e chercheuse associée dell’Université Paul-Valéry (Montpellier). Le sue ricerche sulla techno e l’Afrofuturismo sono considerate seminali nel panorama italiano e internazionale; si interessa di questioni di genere, stili urbani e culture musicali.
Come curatrice collabora con teatri, istituzioni e gallerie nell’ambito dei linguaggi audio e visuali; nel 2023 ha curato la mostra internazionale: 30 years of Kompakt: The visual side of Music.
Tra le sue pubblicazioni: L’elettronica è donna. Media, corpi e pratiche transfemminste e queer (con C. Tomeo 2022); L’estetica del malessere. Il nero, il teschio, il punk (2020); Un oscuro riflettere. Black Mirror e l’aurora digitale (con V. Susca 2020, tradotto in 3 lingue); Techno. Ritmi afrofuturisti (2008-2018); Pornocultura (con V. Susca 2016, tradotto in 4 lingue).
Ha contribuito all’Internet Festival dalla prima edizione.