Guido Scorza
Laureatosi all’Università LUISS Guido Carli di Roma, si è specializzato in informatica giuridica al Cirsfid di Bologna Archiviato il 23 agosto 2019 in Internet Archive.. Insegna Diritto dell’informatica giuridica presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (2001 ad oggi), ha insegnato Diritto dell’informatica presso la Scuola allievi dell’Arma dei Carabinieri (2002-2008), Diritto di internet all’European School of Economics (2004-2007) e Diritto, organizzazione e gestione della sicurezza all’Università “La Sapienza” di Roma (2007-2010).
Nel 2008 è tra i fondatori dell’Istituto per le politiche dell’Innovazione di cui è anche presidente. Nel maggio del 2011 fonda E- Lex, studio legale specializzato in diritto delle nuove tecnologie, privacy, proprietà intellettuale ed industriale, diritto antitrust. Lascia entrambi gli incarichi nel 2020 quando viene eletto componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali. Nel 2011 partecipa quale rappresentante per la società civile all’incontro preparatorio di Parigi in vista della riunione del G8 di Dauville del 26 e 27 maggio 2011.
Esperto in politiche dell’innovazione in ambito nazionale ed europeo, è componente della struttura di missione per l’Agenda digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri (2013-2014) e in seguito Responsabile degli affari regolamentari nazionali ed europei del Team per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (2016-2019).
Tra il settembre 2019 e il luglio 2020 è consigliere giuridico del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano.
Nel settembre del 2014 è uno dei sei italiani ad essere ascoltato dal Comitato di esperti nominato da Google dopo la sentenza della Corte di Giustizia Ue del 13 maggio 2014 (caso Google Spain contro Agencia Española de Protección de Datos (AEPD) e Mario Costeja González). Nel novembre del 2015 è tra i rappresentanti della società civile al X° Meeting annuale dell’Internet Governance Forum a João Pessoa, in Brasile.
Dal 2016 al 2020 è consigliere d’amministrazione di Altroconsumo, la più grande associazione italiana di consumatori alla quale presta assistenza legale nella vicenda del Dieselgate contro Volkswagen e FIAT.
In prima linea nella “battaglia” per la liberalizzazione del mercato dell’intermediazione dei diritti d’autore, dal 2016 al 2020 è consigliere d’amministrazione di Soundreef, entità di gestione indipendente di diritti d’autore, primo concorrente in Italia della Società Italiana degli Autori e Editori (SIAE), e dal 2018 al 2020 presidente del Consiglio di amministrazione di LEA, Liberi editori e autori, primo organismo di gestione collettiva dei diritti d’autore a fare concorrenza alla SIAE.
Negli stessi anni prosegue l’attività di docenza in materia di privacy e di diritto e nuove tecnologie presso numerosi enti di formazione e atenei, dove tuttora tiene lezioni, come l’Università di Pisa e l’Università Europea di Roma. È docente del Master in Diritto delle nuove tecnologie e Informatica giuridica dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e del Master in Responsabile della protezione dei dati personali dell’Università degli studi Roma Tre. È inoltre professore a contratto di Protezione dei dati personali e tutela dei diritti fondamentali – Clinica legale privacy, presso il Dipartimento di giurisprudenza dell’Università degli studi Roma Tre e di Diritto del commercio internazionale e della comunicazione digitale e di Diritto della comunicazione e del commercio digitale, presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT).
È stato rappresentante vicario del Governo italiano presso il GAC – Government advisory Board dell’ICANN, nonché componente del sottogruppo policy del Comitato Ad Hoc sull’Intelligenza Artificiale (CAHAI) del Consiglio d’Europa.
Dal 2020, come componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali, è relatore di numerosi provvedimenti, ad esempio quello su Clearview AI [doc. web n. 9751362] e il sistema Sari Real Time [doc. web n. 9575877] in materia di trattamento dei dati biometrici e riconoscimento facciale, quello nei confronti di TikTok [doc. web n. 9524194] relativo alla delicata questione dell’age verification, che ha disposto il blocco immediato dell’uso dei dati degli utenti di cui non è stata accertata con sicurezza l’età anagrafica o quello nei confronti di Clubhouse [doc. web n. 9828901], il social network basato sullo scambio di chat vocali.
Relatore in numerosi seminari, conferenze e convegni in Italia e all’estero, è giornalista pubblicista, blogger e podcaster. Scrive, tra gli altri, su Il Fatto Quotidiano, La Repubblica, Il Corriere delle Comunicazioni, L’Espresso, Wired, HuffPostItalia, affaritaliani.it, La Svolta, su temi legati a privacy, proprietà intellettuale, diritto, politica dell’innovazione, intelligenza artificiale, minori.
Con l’hashtag #cosedagarante cura diverse rubriche sul blog guidoscorza.it, come “Privacy daily”, in cui giornalmente sono riportate le tre più importanti notizie su privacy e dintorni dall’Italia e dall’estero; “Le iniziative degli altri”, in cui è illustrata l’attività di altre data protection authority e “Privacy Newsweek”, la newsletter che ogni settimana propone approfondimenti dal mondo privacy.
In collaborazione con alcune testate giornalistiche promuove iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sui grandi temi della privacy, come “La privacy secondo te”, il video-format di Italian Tech e #cosedagarante nel quale intervista personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, della politica, della cultura, delle istituzioni; “Garantismi”, la rubrica con Matteo Flora su diritti digitali, tecnologia e privacy; “I provvedimenti spiegati semplice”, la video-rubrica di Agenda Digitale che spiega in meno di due minuti il contenuto di alcuni dei provvedimenti adottati dal Garante; “Governare il futuro”, la rubrica su HuffingtonPost[1] a proposito di diritto e politica dell’innovazione; “Privacy today un caffè con Guido Scorza”, la rubrica con Vittorio Colomba su affaritaliani.it e sul canale YouTube di SC Avvocati Associati sui temi della data protection.