Paola Stella Minni
Laureata in scienze della comunicazione (2008) e al Dams di Bologna (2011), studia la danza in Italia con Anna Albertarelli e Cristina Rizzo, per le quali è interprete in diverse creazioni. Dal 2010 al 2012 vive a Lisbona dove frequenta un programma di ricerca e creazione coreografica PEPCC al Forum Dança, nel quale incrocia, tra gli altri, Lisa Nelson, Jennifer Lacey, Vera Mantero, K.J. Holmes, Steve Paxton, Tiago Rodrigues, Loic Touzé, Meg Stuart, Sofia Diaz e Victor Roriz. Nel 2011 crea il suo primo solo: Outspoken, accompagnata dalla coreografa Vera Mantero; nel 2012 NO TENGO DINERO or the unpredictables technologies of my mind, in collaborazione con Cristina Rizzo. Lavora come interprete per numerose compagnie: Kinkaleri, Motus, MK, Jérôme Bel, Strasse, e collabora con Annamaria Ajmone. A Bologna fonda il collettivo CAN I, che ha operato brevemente e senza lasciare traccia, come gesto puramente donchisciottesco nel panorama di una danza orientata al prodotto. Ugualmente senza traccia è il progetto Astrodance, della durata di un ciclo di Saturno, iniziato nel 2013 col fotografo e astrologo Nicola Baruzzi. Nel 2015 si trasferisce a Montpellier, dove studia per due anni al master in coreografia Exerce, Centro Coreografico Internazionale ICI-CCN (direzione Christian Rizzo) e dove incontra l’artista greco Konstantinos Rizos, col quale fonda la compagnia Futur Immoral. Assieme sono artisti associati al CDCN di Grenoble dal 2020 al 2022 e al teatro della Bulle Bleue dal 2022 fino al 2025. Futur Immoral opera in uno spazio ibrido tra la danza, il teatro, la performance e la filosofia: crea spettacoli coreografici e progetti indisciplinati. Per il piacere della ricerca, pratica Yoga dal 2003 e ha seguito un corso biennale di formazione a Bologna. Ha praticato diversi stili di Kung Fu e si è formata nella terapia biodinamica craniosacrale. Dal 2009 segue corsi di Mindfulness biodinamica con Paolo Casartelli (CBCm Bologna).