La Generazione Z è sempre meno interessata a seguire una partita per intero. Accede ai propri device e cerca su YouTube gli highlights, i trick dei calciatori piuttosto che mettersi sul divano o sulla propria sedia e stare cento minuti ad attendere che succeda qualcosa sul campo di calcio.
Le squadre di calcio devono perciò trovare delle soluzioni innovative per aumentare l’engagement del proprio pubblico. In particolare i social sono diventati il vero campo di sfida per le società e qui si trovano campagne di marketing e di gamification che sviluppano meccanismi di affiliazione e di supporto legati a doppio filo tra il luogo concreto (lo stadio) e il luogo digitale (i social). Ne parliamo con i rappresentanti di alcune società professionistiche italiane che sono tra le più interessanti sperimentatrici di questi nuovi percorsi.
Con la partecipazione di rappresentanti delle società calcistiche professioniste di Serie A e B